Una decina di giorni fa, lungo il tragitto dal lavoro a casa a Milano, ho visto un grande (per i canoni milanesi) albero di Bougainvillea, carico di quei “fiori” (sono brattee in realtà) dal magnifico colore fucsia. Una macchia di colore come solo le piante riescono a fare fra le case della periferia. Ora, dopo tanti giorni di pioggia, quei grappoli si son trasformati in un bellissimo tappeto dello stesso colore. Fra qualche giorno, quando il sole li avrà alleggeriti dall’acqua, magari un refolo di vento li spargerà tutto intorno ed un bambino osserverà incuriosito e meravigliato quella specie di foglia dallo strano colore, neanche fosse un petalo.. caduta sul cortile in cemento.
Io intanto conservo in testa l’immagine della pianta fiorita.