E chi ce li ha?

Dopo le abbuffate di grandi cifre fatte con l’aggiornamento più che quotidiano del montepremi per il Superenalotto, probabilmente abbiamo perso il senso della misura. Questa è la cosa più evidente quando si apprende che Antonio Angelucci, parlamentare in forza al PdL, ha intentato causa all’associazione Wikimedia Italia (WMI). La richiesta di risarcimento ammonta a 20.000.000 di Euro (leggasi venti milioni di Euro) per la pubblicazione su Wikipedia di informazioni a suo dire errate e calunniose nei confronti suoi e di suo figlio Giampaolo, probabilmente ha calcolato dieci milioni a cranio. L’allievo ha superato il maestro SB che si è limitato ad un misero milione di Euro nei confronti de La Repubblica, chissà se ci sarà un’escalation nei confronti di El Pais o qualche altro giornale a scelta.

C’è un secondo aspetto della vicenda che è molto meno evidente: l’associazione WMI, come si può leggere anche nello statuto, non ha alcuna responsabilità dei contenuti di Wikipedia in quanto il suo scopo è solo la promozione della stessa e di altri progetti volti a diffondere i contenuti liberi. Prima di far causa, io ragionevolmente mi informerei per essere sicuro che il soggetto che chiamo a rispondere sia quello corretto e nel caso specifico non ci vorrebbe molto… basta leggere.