Rispetto

Oggi vi sono due notizie che accomuno: Brunetta che dice della manifestazione della CGIL che è stata una scampagnata e una ventina di capi di stato che aspettano Berlusconi per le foto di rito. Senza entrare troppo nel merito delle notizie, secondo me c’è un particolare che le accomuna: l’estrema mancanza di rispetto per gli altri, nel primo caso il rispetto per milioni di sconosciuti lavoratori che hanno usato tempo, energie e denaro per unirsi e manifestare, dall’altra 27 rappresentati di altrettante nazioni che attendevano la fine di una telefonata di Berlusconi, era solo una cerimonia ma va rispettata anche quella.

Questa è una costante dei rappresentanti di un certo partito, erano ancora gli anni novanta quanto Guzzanti e soci dimostravano di aver capito come la parola libertà fosse intesa dalla Casa delle Libertà di allora e nulla è cambiato nel Popolo delle Libertà di ora.